Google+ Bolgeri - il Gruppo Tolkieniano di Milano: Good King Wenceslas

mercoledì, dicembre 26, 2012

Good King Wenceslas

Oggi è il giorno di Santo Stefano, celebrato il 26 dicembre dalla chiesa cattolica e da alcune chiese protestanti e il 27 dicembre dalla chiesa ortodossa. Nonostante il giorno festeggi il primo martire, nei paesi anglosassoni questo giorno è legato a San Venceslao da una popolare carola natalizia, Good King Wenceslas. La canzone narfra la storia di come Venceslao, duca di Boemia, si sarebbe avventurato attraverso la neve per portare l'elemosina ad un povero eremita: durante la traversata nella neve, il suo paggio di sarebbe spaventato e avrebbe chiesto di tornare indietro, ma sarebbe riuscito a proseguire riparandosi dietro ai passi del re. Della storia esiste una versione illustrata da Pauline Baynes, tra le illustratrici preferite di Tolkien, che tra le altre cose ha illustrato Il cacciatore di Draghi (1949), ha realizzato una copertina dello Hobbit (edizione Puffin del 1961) e il trittico di sovracopertine per l'edizione deluxe del Signore degli Anelli edita nel 1964. Ha inoltre illustrato Le Avventure di Tom Bombadil (1962) e Fabbro di Wootton Major (1967), ha realizzato una grande mappa della Terra di Mezzo (1970) e la grande illustrazione "There and Back Again" basata sullo Hobbit (1971). Dopo la morte di Tolkien, infine, ha illustrato L'ultima Canzone di Bilbo, prima in una grande illustrazione complessiva (1974) e poi in un vero e proprio libro (1990). Questa è l'opera per cui è maggiormente nota.


I bolgeri sono notoriamente stonati come un nazgul ubriaco, ma voi se volete potete provare a cantare questa carola nel giorno in cui è ambientata. Ecco una partitura dell'originale Tempus adest floridum, del XIII secolo, da cui pare che la melodia derivi.


Good King Wenceslas looked out
On the feast of Stephen
When the snow lay round about
Deep and crisp and even
Brightly shone the moon that night
Though the frost was cruel
When a poor man came in sight
Gath'ring winter fuel
"Hither, page, and stand by me
If thou know'st it, telling
Yonder peasant, who is he?
Where and what his dwelling?"
"Sire, he lives a good league hence
Underneath the mountain
Right against the forest fence
By Saint Agnes' fountain."
"Bring me flesh and bring me wine
Bring me pine logs hither
Thou and I will see him dine
When we bear him thither."
Page and monarch forth they went
Forth they went together
Through the rude wind's wild lament
And the bitter weather
"Sire, the night is darker now
And the wind blows stronger
Fails my heart, I know not how,
I can go no longer."
"Mark my footsteps, my good page
Tread thou in them boldly
Thou shalt find the winter's rage
Freeze thy blood less coldly." 
 In his master's steps he trod
Where the snow lay dinted
Heat was in the very sod
Which the Saint had printed
Therefore, Christian men, be sure
Wealth or rank possessing
Ye who now will bless the poor
Shall yourselves find blessing.

E, se non vi sentite all'altezza, consolatevi ascoltandola.

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